OSHO
Il mio personale, discutibilissimo pensiero


Maestro dissacrante e profondissimo, ha sempre combattuto conformismo e ripetitività meccanica, cose assai comuni anche nel campo spirituale, dove spesso gli insegnanti tendono più a legare gli allievi, che a renderli liberi di sperimentare.

Ed anche se talvolta sembra esagerare e contraddirsi, molti dei suoi libri sono quanto di più limpido e sconcertante abbia letto, come nella migliore tradizione Zen, che non cercano di spiegare, ma indicano semplicemente dove guardare.

 Il libro dei segreti

 Quanto più profonda è l'esperienza, tanto minore è la possibilità di espressione

 Come agisce la meditazione: 1) crea appagamento, 2) ti mantiene nel presente, 3) distrugge il tuo ego

 Se tu sei, l'intera realtà è un sogno, se tu non sei sognare diventa la realtà.

 Qualunque cosa sia stata oggetto di esperienza può essere trascesa. Qualunque cosa venga repressa non potrà mai essere trascesa

 I veri insegnanti non ti aiutano a conoscere la risposta prima che il processo sia compiuto, ti aiutano semplicemente a passare attraverso il processo (risposta quale esperienza personale)

 L'esperienza è personale, il metodo impersonale. Il metodo è scientifico, l'esperienza poetica. Per questo si insegna il come, il metodo, ma non è possibile insegnare il cosa, l'esperienza. Metti in pratica il come ed arriva al cosa.

Una vertigine chiamata vita

 E' vero che non ci si può realizzare senza cercare, la ricerca e lo sforzo sono necessari, ed allo stesso tempo con lo sforzo non si ottiene nulla.Il giorno in cui smisi di cercare, qualcosa iniziò ad accadere.

L'ego non è un oggetto, ma un processo, lo devi generare in ogni momento; esiste perchè continuamo a pedalare sul desiderio, perchè lottiamo per ottenere qualcosa, perchè continuamo a proiettarci in avanti

Nella tua assenza di ogni speranza dimora la sola speranza, nella tua assenza di desiderio dimora l'unico appagamento. Speranza=orizzonte, non si può raggiungere.

La via dell'illuminazione è come il volo di un uccello nel cielo: non lascia impronte.

Se una cosa è perfetta deve essere morta, tutto ciò che è vivo è imperfetto.

L'esistenza è transitoria, qualsiasi frustrazione è fuori luogo; è amorale, nulla è giusto e nulla è sbagliato, ma vuole che tu sia consapevole.

 

 Yoga, la scienza dell'anima

 Lo stare immobile serve a centrarti, a cristallizzare l'essere interiore che diventa padrone del corpo.

 Yoga è l'arresto delle funzioni mentali, ma la mente è una attività, come camminare, non è tangibile, non le possiamo fare nulla tranne che smettere di attivarla.

 Quando non c'è l'attività del pensiero, ci sei tu.

 Cosa è di fatto la comprensione ?  Persuadere la mente ad andarsene.

 Quando il desiderio cessa, ogni movimento si arresta e tu sei nello yoga.

 Con mente che si arresta intendo che si spezza la tua identificazione.

 L'essere testimone fa scomparire l'identificazione, non la mente.

 L'attenzione eleva la consapevolezza ad una vetta che dissolve passato e futuro, ti tiene nel presente

 O sei consapevole o vivi una esistenza meccanica

 L'intero processo dello yoga tende a distruggere lo specchio, a spostare dal riflesso al reale, a come andare oltre i confini, che sono creati da noi, sono pensieri, e per questo quando nella mente non esistono pensieri, tu non esisti

 Esercizio interiore costante ed assenza di desiderio sono le 2 pietre miliari dello yoga di Patanjali (Abhiasa e Vairagya)

 Chiediti chi sei e non ti aggrappare a risposte da 4 soldi, la vera risposta può venire solo da te, come un fiore spunta dal suo albero

 La mente cosciente non è attiva, si limita a pensare, l'inconscio è la parte che agisce. Lo yoga è il sentiero che unisce parte conscia ed inconscia, attraverso la disciplina la decisione cosciente raggiunge la sfera inconscia. Altrimenti continuerai a pensare qualcosa ed a fare qualcosa di esattamente contrario.

 Se ami la pace del silenzio interiore,  se ami il piacere di essere, questa è la tua disciplina

 I desideri sono il modo attraverso il quale la mente infelice ricerca la felicità

 Sentirsi in colpa è il solo peccato che esiste.

 Un continuo chiacchierio della mente impedisce qualsiasi felicità, perché solo una mente silenziosa può guardare all'interno ed ascoltare il silenzio, la felicità che da sempre bisbiglia dentro di noi. Quando la felicità che fluisce dall'interno viene riflessa all'esterno, crea il piacere.

 Se uccidi i desideri uccidi te stesso; essi devono sfumare via, cedere il passo a qualcosa di più grande.

 Una persona che possiede la chiave della tua felicità è il tuo carceriere.