Benvenuti al Porto di Traiano, una delle testimonianze più imponenti dell’antica ingegneria marittima romana. Vi accompagneremo in un viaggio attraverso le acque millenarie del Porto di Traiano, rivelando le sue affascinanti narrazioni di commercio, potere e avventure in mare.. Se siete appassionati della storia di Roma, vi consiglio vivamente di esplorare l’antico Porto di Traiano a Fiumicino. Questo sito archeologico esteso si trova nell’Isola Sacra, vicino all’Oasi di Porto e a breve distanza dalla Necropoli di Porto. Non perdete l’opportunità di immergervi in questa affascinante area ricca di storia romana.
UN PORTO RICCO DI STORIA
Il Porto di Traiano, costruito dall’Imperatore Traiano nel II secolo d.C., è una meraviglia ingegneristica che ha svolto un ruolo fondamentale nell’espansione dell’Impero Romano. Oggi, i visitatori possono ammirare i suoi antichi moli, i magazzini ben conservati e le strutture portuali che raccontano storie di antiche rotte commerciali e di intrighi marittimi.
Il progetto del Porto di Traiano fu concepito per riutilizzare il Faro e le banchine del porto di Claudio, che costituirono il bacino esterno del nuovo sistema portuale. Traiano ampliò queste strutture aggiungendo un bacino esagonale di 33 ettari, una notevole realizzazione ingegneristica che aumentò i punti di attracco per le navi. Inoltre, l’imperatore fece creare diversi canali, tra cui la Fossa Traiana (l’attuale canale di Fiumicino), per facilitare lo scarico delle acque verso il mare e proteggere Roma dalle inondazioni.
In breve tempo, il porto superò Pozzuoli in importanza, anche grazie al collegamento diretto con Roma tramite la via Portuense. Le costruzioni principali si concentrarono sul lato nord-ovest del bacino, dove furono eretti i cosiddetti Magazzini Severiani, imponenti strutture di stoccaggio costruite nella metà del II secolo d.C., e il Palazzo Imperiale, un sontuoso edificio di rappresentanza che ospitava viaggiatori di alto rango. Questi edifici si affacciavano sul bacino esagonale. Al contrario, i Magazzini Traianei, un grande complesso di magazzini, si sviluppavano intorno alla Darsena, il bacino interno dove le merci venivano caricate su navi di piccolo tonnellaggio per risalire il fiume Tevere.
Nel II e III secolo, l’aumento dell’importanza del Porto portò alla formazione di un insediamento stabile, che nel 314 d.C. ottenne lo status ufficiale di città con il nome di Portus Romae.
Divenuto autonomo da Ostia e protetto da imponenti mura, il centro fu oggetto di attenzione da parte del potere centrale per garantire l’approvvigionamento efficiente della Capitale. Nel corso del tempo, a causa dei cambiamenti nella linea di costa e nella morfologia del territorio, l’area di Portus subì un lento impaludamento. Ciò portò, tra il Medioevo e l’età moderna, alla quasi completa colmatura del bacino portuale. Tuttavia, il centro abitato ha resistito, come dimostra l’installazione della Basilica paleocristiana tra il Canale Trasverso e il bacino esagonale.
Attualmente, il mare si trova a circa tre chilometri dall’antico centro, circondato dalle infrastrutture dell’aeroporto e dalle moderne strade. L’area archeologica, di rilevanza anche dal punto di vista naturalistico, è divisa tra il Parco archeologico di Ostia Antica e la famiglia Sforza-Cesarini, proprietaria del bacino di Traiano.
CONCLUSIONI
Il Porto di Traiano è un’attrazione imperdibile per i viaggiatori appassionati di storia marittima. Con la sua combinazione di architettura maestosa e racconti affascinanti, questo porto offre un’esperienza autentica dell’antica Roma. Imbarcatevi in un’avventura nel cuore dell’Impero, scoprendo le meraviglie del Porto di Traiano a Fiumicino e navigando nella storia millenaria delle rotte commerciali romane.
DOVE SI TROVA
La zona archeologica del Porto di Traiano si trova lungo Via Portuense, 2360, Fiumicino, con l’ingresso situato sotto il viadotto di Via dell’Aeroporto di Fiumicino. Non c’è un parcheggio dedicato, ma potete lasciare la vostra auto nel parcheggio multipiano dell’aeroporto, di fronte al terminal, al costo di 2 € a persona. Seguite poi le indicazioni per il Terminal 5. La navetta parte dal Terminal 3, fa una fermata al Terminal 5 e poi prosegue verso l’area archeologica. Il personale del bus vi fornirà un tagliando per usufruire del prezzo agevolato.
Se arrivate all’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino, c’è una navetta gratuita che parte dal Terminal 3 partenze (primo piano), di fronte alla porta numero 5, dalle ore 10 ogni 30 minuti. Il ritorno dall’area archeologica è previsto ai minuti 15 e 45. Per ulteriori informazioni, potete chiamare il numero +393371175780. In alternativa, potete parcheggiare presso il cimitero dall’altro lato della strada e raggiungere l’entrata dell’area attraverso il marciapiede e il passaggio pedonale, situati presso il cavalcavia della SS 296.
ORARI DI APERTURA
L’area archeologica del Porto di Traiano è accessibile dal 2 settembre al 26 novembre, dal giovedì alla domenica, dalle 9:30 alle 18:00. Per informazioni, è necessario contattare il numero 06 6529192 o scrivere l’indirizzo e-mail: pa-oant.portus@cultura.gov.it, l’accesso è gratuito.