Arroganza
 
 
Con volo avvitato il gabbiano sul mare.
Oggi il vento che scompiglia
è sostegno per le sue ali che
Sospese in silenzioso stallo
fermano il tempo ed il movimento.
Repentino è lo scarto a lambire l’onda
 rapido il risalire stavolta vano.
Il famigliare stormo volteggia laggiù
nell’attesa.
Forse è ora di andare.
In tanto mare non mancherà certo
il cibo necessario.
Scivola una lacrima
sul quaderno dei miei pensieri.
Serenamente lo chiudo
sulla vanità dell’uomo che giudica e pretende.

Daniele

 
L’arroganza è un atteggiamento di chiusura che non ammette di ascoltare le persone che ci stanno intorno.
 Nasce probabilmente anche dall’insicurezza ma porta verso una chiusura in noi stessi.
L’arroganza è negativa e per questo non è facile autodefinirsi arroganti.
Eppure anche a me è già capitato di essere definito arrogante.
Secondo me bisogna per quanto più possibile cercare il dialogo senza naturalmente invadere la privacy altrui.
Anche momenti di silenzio e raccolta personali sono indispensabili.
Ma l’arroganza è qualcosa di distruttivo che non ammette più dialogo, fino a far sentire gli altri inferiori o inutili.
E allora non contribuisce al pensiero positivo sulla vita.

Claudio

 
Non mi sembra di conoscerti,
ti incontro per strada qualche volta
ed allora mi scanso, senza parlare.
Non mi attiri, non mi lusinghi
E non capisco come, ti si possa aprir la porta.
Il piacere che dai
Solo uno stupido lo può apprezzare.

Paolo

 
Perchè quando mi parli usi quel tono, così altezzoso?
Perchè quando mi guardi hai quello sguardo, così distaccato?
Ti senti superiore, più bravo, più intelligente, più fortunato,
e ne sei così convinto che sei pronto a sfidare il mondo con il tuo modo di fare.
Mi chiedo spesso se la tua arroganza non sia altro che uno scudo
dietro al quale hai deciso di nasconderti per camminare in un mondo
che forse ti fà paura e che probabilmente ti senti impreparato ad affrontare.
Un giorno capirai che il tuo atteggiamento allontana talmente le persone
tanto da creare un vuoto intorno a te, e quel giorno potrai scegliere se rimanere
solo oppure scendere finalmente dal piedistallo che ti sei costruito.
E quel giorno a nulla varranno la tua intelligenza, la tua bellezza, la tua arguzia,
se non saprai dosarle con la sensibilità, l’umiltà, il rispetto.

Roberta