TOR BOACCIANA
Tor Boacciana è stata edificata sulla sponda sinistra del fiume Tevere dove in età Imperiale sfociava nel mare. Secondo gli storici doveva trattarsi o di un Faro o di una Torre di avvistamento per difendere le foce del fiume Tevere. I bolli di fabbrica impressi sui mattoni indicano che sarebbe stata edificata nel II secolo DC in epoca traianea.
La parte superiore di Tor Boacciana risale invece al XII secolo in epoca Medievale, sembra trattarsi proprio della “torre bellissima ma solitaria” citata nelle cronache ufficiali dello sbarco a Ostia durante la terza crociata del 1190 del Re inglese Riccardo Cuor di Leone. In quell’epoca tutta l’area che circondava la Torre era proprietà della famiglia romana dei Bobazani, dai quali potrebbe aver preso il suo nome la torre.
L’edificio cadde in uno stato di abbandono e fu poi parzialmente restaurato nel 1406 da Papa Innocenzo VII e interamente ristrutturato da Papa Martino V nel 1420. Nel 1562 per ordine di Pio IV venne utilizzato come dogana pontificia al posto del Castello di Giulio II. Un alluvione proprio in quegli anni deviò il corso del Tevere, rendendo inutilizzabile come dogana il Castello di Giulio II a Ostia Antica.
Nel 1568 un’altra alluvione provocò un ulteriore avanzamento della linea di costa e la dogana fu nuovamente spostata, questa volta a Tor San Michele. Tor Boacciana andò incontro nuovamente ad un lungo periodo di abbandono fino agli inizi del 1800 dove divenne un deposito e alla fine dello stesso secolo passò in proprietà agli Aldobrandini.
L’edificio fu poi affittato a Tancredi Chiaraluce, pioniere ostiense, il quale vi abitò e vi allestì un punto di ristoro per cacciatori con rivendita di vino.
DOVE SI TROVA
Percorrendo in auto la via per l’aeroporto di Fiumicino nei pressi di Ostia con a destra degli scavi di Ostia Antica, subito prima del ponte della Scafa svoltare nella traversa a sinistra.
Via del Ponte di Tor Bocciana, 00121 Ostia